Incentivi Amianto
Il Bonus Amianto è pensato per lo specifico scopo di bonificare il suddetto materiale. L’amianto, o eternit, è un materiale estremamente pericoloso per la salute.
Lo Stato Italiano ha previsto negli anni diversi incentivi a sostegno di chi intraprende un intervento di bonifica.
Cos'è il Bonus Amianto
Il Bonus Amianto, creato a partire dal 17 ottobre 2016 con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto del Ministero dell’Ambiente, consente a chiunque sia titolare di un reddito d’impresa di avere un credito d’imposta del 50% per tutti i lavori di bonifica e di smaltimento di amianto su beni o strutture presenti sul suolo italiano.
Questa agevolazione viene concessa attraverso 3 quote annuali verso tutti gli imprenditori che effettuando lavori di bonifica o di smaltimento dell’amianto e dell’eternit sulle proprie strutture produttive.
Le spese ammesse per la richiesta del Bonus Amianto
Per quanto riguarda le spese ammesse per il Bonus Amianto, sono le spese per i seguenti interventi:
- Smaltimento di amianto ed eternit come: lastre di amianto piane o ondulate; coperture in eternit; tubazioni, canalizzazione e contenitori per trasporto e stoccaggio di fluido (ad uso sia civile che industriale); sistemi di coibentazione industriale; coperture e manufatti di beni e strutture produttive.
- Spese di consulenza professionale per lo smaltimento dell’amianto, ma sono spese che possono essere scontate fino al 10% per un massimo di 10.000 €.
Come accedere al Bonus Amianto
Per poter ottenere il “bonus amianto”, occorre inoltrare al Ministero dell’Ambiente la seguente documentazione:
Costo complessivo dei lavori, costo delle singole spese e credito d’imposta richiesto.
- Dichiarazione di non aver goduto di altre agevolazioni per le stesse spese.
- Piano di lavoro presentato all’ATS di competenza territoriale.
- Comunicazione di fine lavori alla Ausl con, in allegato, la documentazione attestante l’avvenuto smaltimento dell’amianto in discarica autorizzata e l’eventuale certificato di restituibilità degli ambienti bonificati redatto dall’ATS.
- Documenti fiscali che attestano le spese sostenute.
– P.IVA 13236430156
– Iscrizione all’albo nazionale Gestori Ambientali Cat. 4,5,8,10A e 10B
– Iscrizione SOA CAT. OG 12