Canne fumarie
Le canne fumarie in eternit e amianto potrebbero essere presenti in stabili presente in edilizia tra il 1965 ed il 1983. Per questo motivo se abitate in una casa costruita durante quel periodo è probabile che abbiate la canna fumaria in eternit. Cosa fare? Bisogna procedere alla rimozione.
Tuttavia, le disposizioni di legge relative alle norme tecniche per la valutazione del rischio, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto (sia friabili, sia compatti), spesso non contemplano particolari categorie di manufatti come, ad esempio, le canne fumarie in cemento amianto, incassate nella muratura portante o esterne, per le quali spesso le valutazioni del rischio relative agli interventi manutentivi e di bonifica, vengono lasciate alla libera interpretazione dei singoli.
Canne fumarie in Eternit, obbligo rimozione se danneggiate
La normativa amianto classifica l’eternit come un materiale compatto, cioè sbriciolabile solo con l’impiego di attrezzi meccanici. Una canna fumaria in eternit appartiene a questa categoria.
Perché è importante? Una volta verificato che hai l’amianto nella tua canna fumaria, se questa è completamente sana non hai l’obbligo di rimozione ma di un monitoraggio periodico. Se la canna fumaria presenta dei danni o si sta per rompere è obbligatorio intervenire con la bonifica con una azienda autorizzata.
Quali gli interventi applicabili
Il primo intervento è quello classico, il più tradizionale, ma che richiede di rifare la canna fumaria, ovvero rimozione e smaltimento. La rimozione e smaltimento della canna fumaria in eternit è anche l’intervento più sicuro in quanto è risolutivo e definitivo.
L’incapsulamento di una canna fumaria in eternit è invece una tecnica alternativa che prevede un trattamento speciale della superficie della canna fumaria per incapsulare l’eternit e metterlo in protezione. E’ una tecnica usabile se il danneggiamento è limitato e la ditta lo suggerisce.
Altro intervento che solamente una ditta specializzata può consigliarvi è il risanamento della canna fumaria in eternit. Per risanamento si intende un lavoro di installazione di una guaina interna internamente alla canna fumaria. Questa guaina una volta inserita viene gonfiata ed indurita aderendo perfettamente alle pareti interne della canna fumaria. In questo modo viene isolata e non abbiamo dispersione di fibre di amianto. Tecnica utilizzata per canne fumarie di caldaie e camini grazie alla resistenza al calore. Il risanamento garantisce per le canne fumerie murate con amianto il loro funzionamento senza rimuovere tutto.
– P.IVA 13236430156
– Iscrizione all’albo nazionale Gestori Ambientali Cat. 4,5,8,10A e 10B
– Iscrizione SOA CAT. OG 12